Per tutti coloro che si siano sempre chiesti cosa voglia dire POV, ecco la spiegazione. È la prospettiva che chi fa porno utilizza per creare qualcosa di molto simile alla visuale in prima persona, in questo caso di quello che la persona vede mentre sta scopando. L’acronimo in inglese sta per Punto di Vista. Ora, chi se n’è uscito con questa brillante idea di girare il porno e perché? Potremmo dire che è tutto parte del percorso evolutivo attraverso cui è passato il porno. Le telecamere riprendevano sempre l’inquadratura in totale perché era quella maggiormente utilizzata per i video. Si poteva infatti vedere sia l’uomo che la donna, poi l’angolatura che riprendeva il pene mentre entrava nella vagina, con la differenza che c’era sempre un operatore alla macchina da presa. Era il suo punto di vista. Oggi, grazie all’evoluzione dei filmini fatti in casa, ti capita di vedere nuovi metodi di ripresa e il POV fa parte di questo percorso. Ci ha dato una visuale e una prospettiva nettamente migliore di quello che accade nell’atto principale. È una delle prospettive più intime che si possano catturare, ed è davvero il massimo. Questa è la meraviglia che il POV è stato capace di introdurre.

I culi sono molto più belli in POV

Il modo in cui i video vengono realizzati è un processo piuttosto semplice. Bastano due persone che scopano e una telecamera con il tasto REC schiacciato. Quindi puoi registrare. Ecco tutto. Non serve essere scienziati illuminati per capire o imparare queste cose. Più il porno si è evoluto, più sono state messe da parte cose come la trama e le scenografie, dal momento che ci si è resi conto di come l’audience sia esclusivamente interessata a vedere da vicino i momenti più hardcore. Volevano vedere le scene di sesso, non le sceneggiature ben scritte, la trama, la storia e lo sviluppo dei personaggi, dato che in ogni caso rimaneva pur sempre tutto finzione. Volevano vedere il pene e la processione di peni che si infilano nelle vagine bagnate in completa armonia. Per compiere uno step superiore serviva perciò una bella dose di creatività, e i producer dovevano necessariamente trovare qualcosa che soddisfasse i bisogni del cliente in tutto e per tutto. Il passo successivo è stato quindi il gonzo. Un modo di filmare il video porno senza nessun dialogo, solo 5 minuti di sesso.

POV fornisce un miglior sguardo sulle cose

Con il gonzo, oltre a sbarazzarsi del copione, l’inquadratura della telecamera doveva necessariamente innovarsi. Ora, il fatto di non avere più una trama rendeva il porno già di per sé diverso. Per spiccare davvero il salto, però, occorreva includere anche una componente veramente innovativa, che conferisse al tutto un senso di novità totale. È così che è nato il POV. L’attore che prende in mano la telecamera e registra direttamente il suo punto di vista, il sesso in soggettiva insomma. L’obiettivo puntava direttamente davanti a lui e così facendo si poteva avere la visuale sul culo, un pompino a distanza ravvicinata e così via. Era come uno sparatutto in prima persona, solo che al posto dei proiettili c’era la sborra. Il mondo del porno poteva così festeggiare la nascita di una nuova tecnica, che sarebbe ben presto diventata tra le più popolari - se non la numero uno - nell’industria. I siti che abbiamo messo nella lista come puoi vedere non sono troppo numerosi, ma tutti sono incentrati su questo modo di effettuare le riprese e sono tutti siti premium.

Angolature sexy e sequenze sexy grazie al POV

Siti premium come questi ti offrono un periodo di prova per pochi dollari. Quando ottieni l’accesso completo a un sito premium, quello a cui accedi è una marea di cose davvero top. I siti di POV vengono sempre aggiornati con nuovi contenuti, perché non sono ancorati a quell’unica nicchia. Tutto ciò che ha a che vedere con nuove inquadrature è il loro pane quotidiano. Possono essere video BDSM, milf, adolescenti, interrazziale o quel cazzo che vogliono. Ecco perché si tratta dei massimi sistemi del porno. Lo sguardo della telecamera cade su qualsiasi cosa trovi nella maggior parte dei video, ad eccezione forse dell’amatoriale e fatti in casa, ma anche lì è possibile che se chi riprende non utilizza la stick per puntare l’obiettivo, allora stia registrando il tutto camera a mano, che di fatto vuol dire POV. I siti nella lista offrono contenuti parecchio forti, e a fronte di qualche dollaro al mese potrai goderti video davvero bollenti che ti lasceranno senza fiato. Il sesso in POV è sempre spettacolare, è come ricevere una spinta tramite steroidi per spaccare il culo ancora di più.